Parte da Arezzo e dalla Giostra del Saracino “Le donne i cavalier l’armi e gli amori”, video-rubrica che conoscerelastoria.it dedica ai tornei medievali italiani, molti dei quali rinviati a causa del Covid-19.

E proprio l’emergenza è stata fonte di ispirazione per un progetto che vuole “promuovere e tenere alta l’attenzione sulla cultura e sull’identità italiane che non conoscono crisi e quarantene”, spiega il giornalista ternano Marco Petrelli, responsabile di conoscerelastoria.it.

“Tre date per tre eventi: 10 giugno Arezzo, 10 luglio Narni, 10 agosto Pistoia. Appuntamenti da seguire online sul sito di Conoscere La Storia e sulla pagina Facebook, immersi nelle atmosfere del passato e conquistati dalla narrazione di relatori d’eccezione. Per la Giostra del Saracino, il vicesindaco e assessore alla Giostra Gianfrancesco Gamurrini”, continua Petrelli.

Edizione digitale della rivista omonima del Gruppo SPREA, conoscerelastoria.it ha già raccontato, con la formula della video-rubrica, la seconda Guerra Mondiale, il teatro medio-orientale, la storia della psicologia e il legame fra il vino e il passato italiano. Non poteva dunque mancare un approfondimento legato a tradizioni, locali, di eco nazionale.

“La provincia italiana è una tappa fondamentale del turismo e della civiltà. Nel raggio di 300 chilometri, ad esempio, contiamo non solo tre importanti eventi storico-culturali, ma anche i luoghi di nascita di Petrarca, dell’Imperatore Cocceio Nerva, di Papa Clemente IX personaggi che vanno ben oltre la storia perché filamenti del dna culturale dell’umanità” – conclude il giornalista.

Il primo appuntamento, quello appunto con la Giostra del Saracino, sarà pubblicato sul sito
conoscerelastoria.it a partire da domani. Un modo per mantenere viva la manifestazione nonostante l’edizione di giugno sia stata annullata a causa dell’emergenza Covid-19.

“Ringrazio la redazione di conoscerelastoria.it per l’attenzione dedicata alla Giostra del Saracino – commenta il vicesindaco Gianfrancesco Gamurrini – attenzione che denota quanto la nostra manifestazione sia sempre più attrattiva e volano di promozione per Arezzo anche in un momento come quello attuale in cui l’emergenza sanitaria ha impedito l’organizzazione dell’edizione di giugno, nella speranza che possano esserci le condizioni per tornare a correr Giostra a settembre”.