Oltre 70 ore di diretta e drone in volo: la Giostra del Saracino su Teletruria

Luca Caneschi "Per celebrare al meglio il ritorno in piazza, in collaborazione con Drone Arezzo, proporremo durante le dirette suggestive immagini dall'alto di eventi e carriere"

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La Giostra vista dall’alto. E’ questa una delle novità della vera e propria full immersion che Teletruria proporrà ai suoi telespettatori in occasione del ritorno della Giostra del Saracino in Piazza Grande.

“Facendo un calcolo approssimativo, certamente per difetto, saranno oltre 70 le ore di trasmissione, repliche escluse, tra sabato 28 agosto e lunedì 6 settembre, all’interno delle quali ovviamente le tradizionali 50 ore di Giostra che prenderanno il via alle 17 di venerdì 3 settembre. Per celebrare al meglio il ritorno in piazza, in collaborazione con Drone Arezzo, proporremo durante le dirette suggestive immagini dall’alto di eventi e carriere”, spiega il direttore Luca Caneschi.

Molte, quindi, le novità previste, a partire dalla location del salotto pomeridiano e serale che sarà allestito nel Chiostro della Biblioteca messo gentilmente a disposizione per l’occasione e dall’appuntamento mattutino con “Buongiorno Giostra” ogni mattina alle 10. La programmazione partirà sabato 28 alle 21.30 con “Cavalli di Giostra”, la presentazione di tutti i soggetti che saranno presentati in piazza curata da Giorgio Marmorini e Paolo Nocentini, proseguirà domenica 29 con la diretta dell’estrazione delle carriere, a partire dalle 10.30, e con la prima “Tavolata del Lanzi” alle 21.15. Da lunedì a giovedì spazio alle dirette dalla Piazza e dai quartieri con un appuntamento pomeridiano dalle 17 alle 19.15 e serale dalle 21.15 alle 23 mentre venerdì prenderanno il via, come detto, le 50 Ore nelle quali tutta la programmazione, tg esclusi, sarà dedicata alla manifestazione con dirette e interviste esclusive, sempre in collaborazione con Corrergiostra.it.

“Questo è un palinsesto di massima, che potrà essere arricchito seguendo ovviamente l’attualità, al quale abbiamo lavorato con entusiasmo e anche con attenzione, consci del fatto che questa sarà un’edizione certamente particolare nella quale la televisione avrà un ruolo ancor più significativo”, conclude Luca Caneschi.