La cena della vittoria di Porta Crucifera: un trionfo per 800 quartieristi

Il Direttivo ha ricevuto l’omaggio della sala chiuso con il Rettore Andrea Fazzuoli a cui i presenti hanno riservato un lungo e caloroso applauso

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Nelle eleganti strutture dell’Equestrian Centre si è svolta nella gioia e felicità la festa degli 800 quartieristi cruciferini per la vittoria del proprio Quartiere. Il Quartiere aveva predisposto delle navette per permettere una serata in allegria e a tutti è stato controllato il green pass all’ingresso.

Erano presenti alla festa il Sindaco Alessandro Ghinelli, il consigliere delegato Paolo Bertini, don Alvaro Bardelli e le delegazioni delle dirigenze degli altri Quartieri e delle tre associazioni.

La serata si è aperta con un aperitivo e la proiezione del video celebrativo dell’ultima vittoria, ovviamente dedicato oltre che alla recente Lancia d’Oro, anche al periodo di primato nell’albo d’oro. A fare da iconografia della tradizione c’erano il Rettore Albo Brunetti e la piccola Giulia.

In apertura della cena il direttivo ha ricevuto l’omaggio della sala chiuso con il Rettore Andrea Fazzuoli a cui i presenti hanno riservato un lungo e caloroso applauso e ovviamente i giostratori Adalberto Rauco e Lorenzo Vanneschi preceduti dal Capitano Alberto Branchi che meglio non poteva festeggiare il suo, guarda caso 38esimo, compleanno che innalzava la Lancia del 5 settembre. L’applausometro comunque aveva già toccato vetta importante, soprattutto femminile, al passaggio del consigliere Thomas Cincinelli.

Tra una portata e l’altra sono intervenuti a nome di tutta la dirigenza il Rettore e il Capitano che hanno potuto esternare la loro gioia per la vittoria e ringraziare il popolo rossoverde.

Il tema coreografico era concentrato sulla dedica a Dante Alighieri con gadget vari e non è mancato il momento goliardico con la distribuzione dell’edizione speciale ironica de Il Mazzafrusto “Il Polvarone”. La volontà siamo certi è che Colcitrone una serata come questa farà di tutto per ripeterla al più presto.

Riccardo Pichi