Spettatori in arrivo da tutta Italia, dall’Europa e dal mondo con richieste di prenotazione pervenute dagli Stati Uniti, dal Canada, dall’Argentina, dal Brasile, fino al Sudafrica, Taiwan e l’Australia. E’ più che variegato il pubblico che sarà presente in Piazza Grande sabato 22 giugno per la 138esima edizione della Giostra del Saracino. Dati che confermano la sempre crescente attenzione del mondo nei confronti di Arezzo e della sua più importante manifestazione, che si traducono in afflussi turistici in aumento. Un successo reso possibile anche dalla collaborazione attiva da anni con Camera di Commercio il cui supporto si lega a doppio filo ad interventi di promozione del territorio mirati ad accrescerne la visibilità, quali il sostegno alla manifestazione stessa ma anche per esempio al percorso espositivo “I Colori della Giostra” aperto nel 2016 e che sarà implementato nei mesi a venire.
“Ringrazio Camera di Commercio che da anni è vicina alla Giostra del Saracino sia direttamente, sia indirettamente – commenta il vicesindaco Gianfrancesco Gamurrini – come nel caso del sostegno all’apertura del museo tre anni fa. E’ infatti la promozione del territorio, sia a livello economico, sia a livello mediatico, lo scopo del contributo che l’ente camerale dà alla nostra manifestazione, affinché abbia sempre maggiore visibilità. Visibilità crescente confermata dai dati di accesso al sito della Giostra del Saracino, in aumento di anno in anno, soprattutto dall’estero, ma anche dalle tantissime richieste che arrivano da fuori per assistere alla manifestazione. Richieste che purtroppo non riusciamo ad esaudire per la capienza della piazza e per il numero limitato di biglietti a disposizione per le prenotazioni da fuori, ma proprio per ovviare a tanta attenzione, insieme alla Fondazione Arezzo Intour stiamo seguendo la strada di pacchetti turistici di più giorni che permettano ai turisti di assistere alle prove, di partecipare alle cene, di vedere la Giostra in tv, ma avendo comunque l’opportunità di vivere a tutto tondo il Saracino”.
“Personalmente è la prima volta che mi avvicino alla manifestazione ma so benissimo che eventi come la Giostra del Saracino sono assolutamente radicati del territorio – interviene il presidente della Camera di Commercio di Arezzo e Siena Massimo Guasconi – per questo siamo ben felici di dare supporto con il nostro impegno. La città si accende per questi eventi e crea un ritorno ed un indotto molto importante per le nostre imprese: dall’accoglienza ai servizi, dagli albergatori, ai ristoratori, ai negozianti e via dicendo. Un successo che si misura in presenze e che per noi si traduce anche in successo commerciale garantendo ogni servizio ad una città che vive 24 ore al giorno”.
“Il contributo che da anni Camera di Commercio dà alla Giostra del Saracino – prosegue il segretario generale Giuseppe Salvini – è segno di attenzione e di radicamento nel territorio verso una festa straordinaria che accende i riflettori su Arezzo come città turistica oltre i confini regionali e nazionali. Gli ultimi dati a disposizione dicono che dal 2010 ad oggi il turismo ad Arezzo è cresciuto del 60%, molto di più rispetto alla crescita regionale.Solo nel 2018 abbiamo avuto un aumento del 25% rispetto all’anno precedente con 470mila presenze turistiche. Sono dati importanti resi possibili anche da manifestazioni come la Giostra del Saracino, festa di popolo, ma soprattutto grande evento che caratterizza l’immagine di Arezzo nel mondo, volano di promozione economica enorme che non può che vederci schierati al suo fianco”.