Andrea Fazzuoli, rettore di Porta Crucifera dal 2018, cresciuto a pane e Saracino grazie al padre Memmo. Ha vinto due lance d’oro, il 5 settembre 2021 e l’ultima edizione del 3 settembre 2023. Il fratello Maurizio ne ha vinte quattro da capitano.

Quali sono i tuoi pensieri e sensazioni dopo aver dato il via alla settimana pre Giostra?

Le sensazioni sono molto buone. Il Quartiere è in fermento e non vedevamo l’ora di iniziare con tanta voglia di far bene. L’affluenza è stata molto buona dalla prima giornata nonostante il tempo, tutte le sere ci sono tantissime persone e devo dire che c’è un’atmosfera davvero bella.

Ovviamente continuate ad organizzare la settimana a braccetto con il gruppo donne e il gruppo giovani?

Certo. Il gruppo donne e il gruppo giovani sono insieme al Consiglio il motore del Quartiere. Sono sempre disponibili e portano avanti molti progetti e iniziative. Che dire, sono fondamentali.

Il Quartiere viene da un periodo di novità come il ristorante e la chiesa di San Lorenzo. Come stanno procedendo?

Con il ristorante il Quartiere si è dotato di uno spazio importante, che ci ha permesso anche di mantenere la nostra sede storica, come tale e di dare spazio anche al circolo. Era proprio quello che ci serviva. E lo dimostra il fatto che il ristorante è stato il protagonista degli eventi di tutto l’inverno. Siamo poi felicissimi per la Chiesa di San Lorenzo che è davvero la ciliegina sulla torta. Non solo cerimonie, ma eventi storici come A sQuola di Giostra e concerti di livello per far si che anche quel luogo sacro abbia l’importanza giusta.

Le prove sono appena iniziate, Porta Crucifera scenderà in lizza per secondo, come vedi questa Giostra?

Ad oggi giorno conta fare il risultato, più che la posizione. I quartieri sono talmente allenati che le Giostre saranno sempre di altissimo livello e difficilmente si rivedranno Giostre come è successo a noi anno scorso e aggiungo anche per fortuna. Quindi secondi, terzi o quarti cambia davvero poco. Credo nei nostri ragazzi e nella squadra che c’è dietro. Quindi avanti tutta.