Questa sera alle 21.30 come di consuetudine in Piazza Grande si svolgerà la Prova Generale della Giostra del Saracino che sarà corsa in onore di Vittorio Dini, primo Direttore Tecnico degli Sbandieratori, Sbandieratore d’onore dal 1964, anima e storia dell’Associazione.
I Giostratori che calcheranno la lizza di Piazza Grande, per accaparrarsi il piatto d’argento e la porchetta, saranno per Porta Santo Spirito Elia Pineschi, in sella ad Alex, sella Italiana 14 anni Baio e Elia Taverni, in sella a Tony sella Italiana 12 anni Sauro.
Per Porta Sant’Andrea, difendere i colori del quartiere di Via delle Gagliarde toccherà a Matteo Bruni, in sella a Urbino di Sant’Andrea, Anglo Arabo di 10 anni Grigio e Leonardo Tavanti, in sella a Sibilla, sella italiana 13 anni Grigia.
Il quartiere giallo cremisi di Porta del Foro, si affiderà alla coppia formata da Niccolò Scarpini, in sella a Lola, sella italiana 12 anni Roana e Matteo Vitellozzi, esordiente, in sella a Paradiso, sella italiana 9 anni Sauro.
Chiuderà la Piazza Porta Crucifera, che affiderà le speranze di vittoria al veterano Andrea Bennati, su Toro Seduto, sella Italiana PH, 10 anni pezzato e Niccolò Nassi, esordiente, in sella a Romina de Moscheta, 11 anni Haflinger Sauro.
L’albo d’oro della Prova Generale (viste anche le Prove Generali annullate del Giugno 1995 e del Giugno 2023 e la non disputa per maltempo dell’edizione del Settembre 2007) è il seguente:
Porta Crucifera: 15 vittorie. 1995, 1996, 1997, 1998, 2000, 2002, 2005, 2006, 2007, 2008, 2009, 2010, 2013, 2017, 2022
Porta del Foro: 13 vittorie. 1999, 2004, 2004, 2008, 2009, 2010, 2011, 2011, 2016, 2016, 2016, 2017, 2018
Porta Santo Spirito: 13 vittorie. 1997, 1998, 1999, 2001, 2003, 2003, 2013, 2014, 2015, 2018, 2019, 2021, 2022
Porta Sant’Andrea: 11 vittorie. 1996, 2000, 2001, 2002, 2005, 2006, 2012, 2012, 2014, 2015, 2019
La figura di Vittorio Dini
Docente universitario, ha sempre amato stare in mezzo ai giovani e condividere con loro il suo sapere. Chiamato fin da subito a dirigere l’Associazione Sbandieratori dal fondatore Alberto Mario Droandi assieme a Florido Magrini, studiò e sviluppò l’antica tecnica del “maneggiar l’insegna” e condusse ai massimi livelli tecnico coreografici e ai più alti riconoscimenti planetari la scuola aretina dello sbandieramento. Una passione, questa, trasmessa anche ai figli. Scomparso nel 2018, con lui l’Associazione Sbandieratori ha perso un punto di riferimento della sua storia e della sua memoria. Il mondo della Giostra lo ricorda durante la sua ultima apparizione sulla lizza a braccia aperte quasi a voler abbracciare tutti i presenti.