Pur volendo mantenere viva la speranza si assottigliano le probabilità che si possa correre la Giostra a giugno; le statistiche dicono che sarebbe la 140′ edizione delle Giostre moderne di cui 38 svolte a giugno, 21 ad agosto, 79 a settembre ed 1 a luglio, questo poiché la calendarizzazione non è stata sempre come oggi.
La prima Giostra moderna si corse il 7 agosto 1931, passate poi a due edizioni annue nel 1932 e 1933 si tennero una sempre in concomitanza con le feste patronali e una a settembre. Dal 1934 si cambiò calendarizzandole a giugno e per S. Donato e con questa cadenza si svolsero fino al 1940 (tranne nel 1939 quando entrambe le Giostre si corsero a giugno di cui una straordinaria).
Successivamente alla II Guerra Mondiale la Giostra riprese il 12 settembre 1948, dopo che nel 1949 si corse ad agosto (S. Donato) e settembre è del 1950 la prima calendarizzazione a giugno e settembre, ma così si durò solo fino al 1952, infatti dal 1953 fino alla seconda metà degli anni ‘70 si correrà solo l’edizione di settembre (tranne nel 1960 quando si svolse anche una Giostra straordinaria l’ultima di agosto).
Si tornò a 2 edizioni nel 1976 (ultima di Agosto e Settembre), mentre si ricorse a giugno e settembre nel 1978, ma fu un caso isolato. Negli anni ‘80 si svolgevano entrambe a settembre oppure ultima di agosto e prima di settembre (tranne nel 1985 quando si tennero di nuovo a giugno e settembre).
La definitiva calendarizzazione giugno e settembre si avrà solo dal 1995.
Tenuto conto di quanto detto in uno scenario alquanto incerto si sono paventate varie ipotesi la cui più drastica sarebbe la cancellazione tout court, mentre un rinvio apre a più possibilità.
La prima ipotesi prevederebbe uno slittamento a luglio e sarebbe la seconda volta dopo il 1984, data che fu scelta perché furono montate delle tribune (la famigerata “torre rossa”) che sarebbero dovute rimanere fisse per tutta l’estate.
Ben più ricco di storia sarebbe giostrare per San Donato, infatti si andrebbe a riproporre la stessa cadenza degli albori degli anni ‘30, ma non solo, infatti uno dei motivi storici degli svolgimenti della Giostra erano i festeggiamenti patronali, così ad esempio fu nella più antica fonte pervenutaci di Giostra ad Burattum del 1535 e allo stesso tempo fu uno degli imput per la sua riproposizione negli anni ‘30. Se venisse scelta questa data si tornerebbe a correre per San Donato dopo 71 anni.
Infine la data più semplice per l’organizzazione parrebbe l’ultima di agosto come avveniva sul finire degli anni ‘80 e come avvenne per la straordinaria del 2016, questo eviterebbe quanto meno un doppio montaggio delle tribune.
Curiosità vuole che tranne che durante la guerra delle 38 edizioni di giugno mai si è dovuto rinviare il suo svolgimento; staremo quindi a vedere quale sarà, nella malaugurata ipotesi di non poter correre a giugno, il futuro delle edizioni 140 e 141 delle Giostre moderne.
Riccardo Pichi