In una lunga intervista rilasciata a Teletruria nel programma “Nove e dieci” condotto da Luca Caneschi il sindaco Alessandro Ghinelli è tornato a parlare della possibilità o meno di svolgere la Giostra a settembre, che ricordiamo ad oggi è formalmente ancora in programma.
Il sindaco per tutte le sue dichiarazioni non volendo dare false illusioni usa ovviamente il condizionale poichè molto, se non tutto, dipenderà dalle decisioni del Governo.
In sé per sé, cioè nell’elemento tecnico della carriera non vengono sollevati grosse prolematiche, diverso invece per tutto il resto. In specie per l’accesso del pubblico in piazza si guarderà alle disposizioni che verranno prese per gli stadi, segnalandone analogie su questo aspetto con l’evento Giostra ed eventualmente se sarà possibile riproporle per piazza Grande.
Sempre su questo tema Ghinelli tende ad escludere che comunque sarà possibile consentire gli accessi in piedi, ma a tal proposito per permettere una maggior disponibilità di posti lancia l’idea di predisporre una tribuna aggiuntiva sul lato sud della piazza.
In ambito più prettamente giostresco il primo cittadino è lapidario sull’uso delle mascherine per i figuranti durante il corteo: se non sarà possibile farne a meno non se ne farà di nulla. L’altro punto toccato è il comportamento in piazza dove dovrà essere fondamentale un’assunzione di responsabilità dei figuranti ad evitare contatti tra i Quartieri, il buon senso dovrà necessariamente sopire qualsiviglia bollente spirito.
Sembra quindi indirizzo dell’amministrazione provare fin dove sarà possibile affinchè si possa svolgere la festa più amata della città.