La 140esima edizione della Giostra del Saracino, in programma domenica 5 settembre, si farà. È questo l’esito del tavolo per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato per questa mattina dal prefetto Maddalena De Luca al quale hanno partecipato il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli, i rettori dei quattro quartieri, il questore Dario Sallustio, il vice maestro di campo Carlo Umberto Salvicchi, il cancelliere della Magistratura della Giostra Leone Provenzal e il personale dell’amministrazione comunale competente in materia safety, security e anticovid.
Dopo quasi due ore di confronto è arrivata la fumata bianca. Nel corso della riunione sono stati presi in esame tutti gli aspetti della manifestazione e le cerimonie ad essa collegate, che saranno mantenute in toto, a partire dall’estrazione delle carriere fino adarrivare alla sfilata che precede l’ingresso in Piazza Grande dei figuranti il giorno della Giostra. Analizzati nel dettaglio tutti gli appuntamenti, i luoghi e le strade da essi interessati, i partecipantiprevisti e ogni altra informazione utile a predisporne lo svolgimento nel pieno rispetto delle normative anti Covid e con misure adeguate al contenimento della diffusione del virus.
Come già anticipato a conclusione della Consulta dei Quartieri del 9 giugno, non sarà possibile predisporre posti in piedi per il pubblico in Piazza Grande, non potendo garantire l’adeguato distanziamento sociale. Gli spettatori potranno assistere, distanziati, dalle tribune purché in possesso di green pass o tampone negativo.
Tutti coloro che prenderanno parte alla manifestazione, siano essi figuranti o pubblico presente in Piazza Grande in occasione delle prove dei giostratori, della Prova Generale di venerdì 3 settembre o della Giostra di domenica 5 settembre, dovranno infatti essere muniti di green pass certificato dalla Asl a completamento del ciclo vaccinale, oppure di tampone negativo effettuato entro le 48 ore precedenti ogni evento.
I vari aspetti connessi al piano anti Covid e le misure previsto per l’organizzazione in sicurezza della manifestazione saranno esaminate nel corso del tavolo tecnico convocato dalla Prefettura per il prossimo 29 luglio.