La quinta edizione del Gran Galà di Correr Giostra ha avuto due protagonisti assoluti: Gianmaria Scortecci e il cavallo Doc. A fare da cornice alla serata una sala gremita di quartieristi, addetti ai lavori e appassionati che hanno seguito con molta attenzione le motivazioni con cui i giurati sono arrivati a scegliere i migliori per l’anno giostresco 2024. Ad aprire la serata è stato Samuele Oroni che ha guidato tutti i presenti in un breve viaggio nella storia della Giostra del Saracino.
Il Gran Galà è proseguito con la consegna del primo premio, quello al Miglior cavallo. La giuria tecnica ha scelto Doc del Quartiere di Porta Santo Spirito. A ritirare il premio dalle mani di Gianni Cantaloni è stato il giostratore di riserva gialloblu Niccolò Pineschi.
“Chiamato a riscattare un 2023, non certo impeccabile, sotto la guida precisa e decisa di Gianmaria Scortecci, nel 2024 si impone per precisione e generosità, su un lotto di cavalli di altissimo valore”.
Il secondo premio assegnato è stato quello miglior giostratore della Prova Generale che se lo è aggiudicato Matteo Bruni. Il cavaliere di Porta Sant’Andrea è stato premiato da Stefano Cherici con la seguente motivazione.
“Sia nell’edizione di giugno che in quella di settembre, la punta della sua lancia colpisce sempre il centro, confermando quanto anticipato nelle Simulazioni di Giostra. Ormai abituato a far esordire i cavalli della scuderia biancoverde, anche questa volta riesce a superare con determinazione l’esame”.
Terzo riconoscimento della serata è stato il Passione Giostra, premio voluto fortemente dall’associazione Correr Giostra. La giuria, guidata dal giornalista Luca Caneschi, ha scelto di premiare Don Alvaro Bardelli “per aver contribuito come nessun altro da tanti anni alla crescita della manifestazione con le sue proposte, le sue idee, la sua presenza”.
Ad aggiudicarsi riconoscimento del miglior binomio è stato Gianmaria Scortecci e Doc. Il giostratore di Porta Santo Spirito ha preceduto gli altri binomi per la seguente motivazione della giuria tecnica. Ha ritirato il premio Elia Taverni, giostratore di riserva gialloblu.
“Ormai questo binomio ha raggiunto la piena maturità impeccabile nelle prove e spietato in Giostra. Tre carriere da ‘manuale’ si chiudono con il pubblico che gli tributa una meritata standing ovation”.
Il Gran Galà si è concluso con il premio più atteso da tutti gli addetti ai lavori e quartieristi, Gianmaria Scortecci è stato scelto come il miglior giostratore del 2024, è la terza volta in cinque edizioni del Gran Galà. A ritirare il premio Elia Pineschi. Il giostratore di Santo Spirito ha ricevuto la seguente motivazione.
“Nel 2024 si giocava solo per il secondo posto, tanta è stata la determinazione con cui Scortecci si è ripreso il ruolo del ‘Migliore’. Impeccabile e generoso, resta il giostratore da battere”.
L’Associazione Correr Giostra ringrazia tutti coloro che hanno partecipato alla quinta edizione del Gran Galà. Un ringraziamento particolare va ai giurati, a Luca Caneschi e ai tecnici di Amaranto Channel, al Circolo Artistico per aver ospitato la serata e a Stefano Fazzi per la realizzazione dei premi.