Questa mattina sono state effettuate le operazioni per il montaggio del Buratto. Il personale addetto del comune di Arezzo ha effettuato le operazioni per posizionare correttamente il Re delle Indie che da lunedì affronterà di nuovo sulla lizza i giostratori in preparazione alla 146 Giostra del Saracino.
Le operazioni di posizionamento e montaggio sono state effettuate alla presenza di una rappresentanza della Magistratura della Giostra del Saracino, dei rappresentanti dei quartieri, Enzo Scartoni e dei rappresentanti dell’ufficio politiche culturali e turistiche – Giostra del Saracino. Nel montaggio particolare attenzione deve essere posta alle misure, angolazioni e altezze che il Buratto deve avere rispettando il regolamento.
Il posizionamento del Buratto fa sempre parlare di se rispolverando aneddoti e curiosità.
Lasciando stare i raconti di giostra adesso possiamo dire che tutto è pronto per dare inizio lunedì 26 agosto dalle 16,30 alle prove dei giostratori.
Il montaggio del Re delle Indie è disciplinato dall’art. 14 del regolamento tecnico della Giostra del Saracino Art. 14 “Il simulacro del Re delle Indie, automa che corrisponde nella figura esteriore e nelle caratteristiche tecniche ad una secolare tradizione storica, è munito di scudo ed armato di mazzafrusto composto di tre palle di cuoio del peso di grammi 250 ciascuna, cosparse di materiale che all’urto lascia una impronta. Le palle sono sostenute da corde lunghe rispettivamente centimetri 101, 103 e 105, misurate dal pugno del Saracino. Tale misura deve intendersi dal pugno del Buratto perpendicolarmente alla estremità inferiore delle palle stesse. La base inferiore dello scudo dista dal piano della pista centimetri 153, con tolleranza (in più o in meno) di centimetri 5. Il Saracino è installato in posizione perfettamente verticale; l’asse dello scudo è perpendicolare rispetto alla linea longitudinale della lizza. Il meccanismo interno del Saracino è regolato in modo tale che il colpo di lancia imprima all’automa una rapida e violenta rotazione.”
Al termine delle operazioni di montaggio il Re delle Indie è stato riportato “a casa” sotto il palazzo della Fraternita dei Laici.
