E’ iniziato il 2020 così come il conto alla rovescia per la prima giostra del nuovo anno che sarà corsa il prossimo 20 giugno.
Il 2020 è anno bisestile e la curiosità ci ha portato subito a vedere cosa racconta la storia della giostra del saracino in questa occasione.
Le edizioni disputate sono 39, di queste 28 sono diurne, 7 si sono svolte in notturna. Due sono le straordinarie diurne (28 agosto 1960 e 29 settembre 1984) e sempre due le straordinarie notturne (9 settembre 2000 e 27 agosto 2016).
L’albo d’oro bisestile annovera
Porta Santo Spirito 13 vittorie (1932, 1940, 1948, 1960, 1972, 1984, 1996, 2004, 2012, 2012, 2016, 2016, 2016)
Porta Crucifera 12 vittorie (1932, 1952, 1952, 1956, 1976, 1980, 1980, 1988, 1992, 2000, 2000, 2008)
Porta San’Andrea 8 vittorie (1936, 1968, 1976, 1984, 1984, 1992, 2004, 2008)
Porta del Foro 6 vittorie (1936, 1960, 1964, 1988, 1996, 2000)
Le ultime cinque edizioni bisestili sono andate tutte appannaggio di Santo Spirito, cappotto del 2012 e triplete 2016.
Quattro le edizioni straordinarie in anno bisestile con una vittoria per quartiere. La prima il 28 agosto 1960 in occasione delle olimpiadi di Roma vinta da Porta del Foro. Il 29 settembre 1984 è Porta Sant’Andrea che si aggiudica l’edizione straordinaria in occasione della visita del Presidente della Repubblica Italiana Sandro Pertini. Il 9 settembre del 2000 si disputa l’edizione numero 100 a vincere è Porta Crucifera. L’ultima edizione straordinaria, in occasione del Giubileo della Misericordia, va a Santo Spirito il 27 agosto del 2016.
Sono state corse 365 carriere (strana curiosità tante quante un anno non bisestile) di queste 312 sono ordinarie e 53 sono carriere di spareggio.
In 11 occasioni i quartieri sono andati agli spareggi 18/9/1932, 9/8/1936, 13/9/1964, 5/9/1976, 7/7/1984, 29/9/1984, 3/9/2000, 9/9/2000, 18/6/2016, 4/9/2016 (4 edizioni in notturna). Quattro gli spareggi andati a favore di Porta Crucifera e Porta Sant’Andrea, Porta Santo Spirito se ne aggiudica 2 e Porta del Foro 1. Delle undici, sette edizioni si sono chiuse dopo un solo spareggio, 3 al secondo spareggio, mentre una per consegnare la lancia d’oro (3/9/2000) sono state necessarie undici carriere di spareggio.
I punti marcati in totale sono stati 1163 mentre quelli marcati sul tabellone sono 1207. I punti di penalità sono 78 i premi 26.
Le lance perse sono 19 quelle rotte 10, il mazzafrusto ha colpito il giostratore in 6 occasioni mentre il Re delle Indie ha disarcionato il cavaliere in tre occasioni, le carriere nulle sono state 2.
Tre gli episodi da annotare: nella edizione del 9 agosto 1936 il cavallo di Antonio Martini si rifiuta di tornare alla giuria, il 7 settembre 1952 di nuovo Antonio Martini per Porta del Foro questa volta non colpisce il tabellone, succede la stessa cosa anche a Luciano Beligni per Porta Sant’Andrea nella edizione straordinaria del 28 agosto 1960.
La giostra vinta con il punteggio più alto è quella del 9 settembre 2000 con 127 punti (11 spareggi), quella con solo carriere ordinarie vanta 36 punti corsa il 4 settembre 1988.
La lancia d’oro conquistata con il minor punteggio, 14 punti totali realizzati con otto carriere, il 2 settembre 1984.
La classifica delle lance perse in giostre bisestili vede Porta del Foro e Porta Santo Spirito 7, Porta Crucifera con 5 lance perse.
Le lance rotte sono 3 per Porta Crucifera e Santo Spirito, Porta del Foro 4.
Il mazzafrusto colpisce Porta Sant’Andrea 4 volte, 1 Porta del Foro e Santo Spirito.
Queste le principali curiosità delle giostre corse in anno bisestile, da qui al 20 giugno continueremo ad analizzare numeri e statistiche.
Buon Anno a tutti da Correr Giostra