Una serata incredibile di emozioni e tradizione quella vissuta ad Arezzo per la 145ª edizione della Giostra del Saracino, dedicata quest’anno ai 450 anni dalla morte del celebre intellettuale aretino Giorgio Vasari. L’evento, come sempre, ha visto i quartieri cittadini sfidarsi con abilità e coraggio nella storica piazza, regalando al pubblico uno spettacolo indimenticabile.

La serata è stata inaugurata dal Quartiere di Porta del Foro, con Francesco Rossi che in sella a Penelope, una cavalla esordiente ha marcato punti quattro, un tiro vicino al centro. A seguire, è stato il turno di Lorenzo Vanneschi per Porta Crucifera, dopo una lunga attesa per un problema alla ferratura per Pinocchio dove è dovuto attivarsi il maniscalco del quartiere, riesce a colpire il centro e a recuperare la lancia in extremis.

Porta Santo Spirito ha poi schierato Gianmaria Scortecci, uno dei giostratori più attesi della serata, che su Doc, anche lui come Vanneschi ha colpito un centro. Ha chiuso la prima tornata di tiri il Quartiere di Porta Sant’Andrea con Tommaso Marmorini, che in sella a Conte Darko ha colpito 3 punti.

Nella seconda tornata, il secondo cavaliere di Porta del Foro, Davide Parsi, su Biancaneve, ha colpito il centro, in una carriera stupenda. Porta Crucifera ha risposto con Gabriele Innocenti su Chicca, che ha colpito il 4. Portando Porta Crucifera a pari merito con Porta del Foro.

L’attenzione si è poi rivolta a Elia Cicerchia su Olympia, una Haflinger saura di 16 anni, che con il suo tiro ha la possibilità di chiudere la giostra, ha marcato però un 4 verticale per Porta Santo Spirito, portando il quartiere a un totale di 9 punti.

In ottava carriera è Saverio Montini di Porta Sant’Andrea che è sceso al pozzo, accompagnato dal suo allenatore Martino Gianni, solo la rottura della lancia può permettere al quartiere Biancoverde di vincere la 145 esima edizione. In una carriera magistrale insieme a Siria, Montini marca 4 punti, Sant’Andrea fuori dai giochi quindi. Agli spareggi vanno gli altri tre quarrieri.
Alla prima tornata di spareggi il Capitano Giusti manda Davide Parsi accompagnato da Enrico Vedovini adesso allenatore del quartiere di San Lorentino, Parsi però questa volta colpisce il 2, ma nell’impatto con il buratto la lancia si spezza raddoppiando il punteggio.
Porta Crucifera manda nuovamente Vanneschi colpisce il centro ma avendo corso con carriera lenta marca punti 3. Esce cosi di scena anche il Quartiere di Porta Crucifera.
È il turno del quartiere di Porta Santo Spirito, Capitan Geppetti manda al pozzo Gianmaria Scortecci che in una carriera pregevole marca punti cinque.

Con questa vittoria, il Quartiere di Porta Santo Spirito si è aggiudica la lancia D’oro e il primato nell’albo d’oro, raggiungendo quota 40 lance, celebrando in grande stile una serata dedicata a Giorgio Vasari, simbolo della cultura e dell’ingegno aretino. La Giostra del Saracino si conferma ancora una volta la manifestazione più emozionante e coinvolgente del panorama storico italiano, capace di rinnovare ogni anno la passione e l’orgoglio dei cittadini di Arezzo.