Apoteosi giallo cremisi: un successo la cena della vittoria della Chimera

22 giugno, 7 luglio e 12 luglio sono le date che hanno segnato in tutte le fasi il ritorno alla vittoria del quartiere di Porta del Foro. Tutto è cominciato dall’edizione numero 138 della Giostra del Saracino che ha sancito la vittoria della Chimera grazie al cinque di Gabriele Innocenti e al quattro di Davide Parsi. Poi il Te Deum di ringraziamento a San Domenico con il gruppo Musici e la sfilata delle 27 lance. Infine in ordine cronologico la cena della vittoria in piazza della Badia. 1400 giallo cremisi hanno reso sold out la cena tanto attesa dopo quasi dodici anni. All’ingresso hanno consegnato a tutti i partecipanti una medaglia celebrativa con scritto “XXVII Lancia d’oro 2019 Pietro Benvenuti”. Alle 21 circa si è aperto il maxi aperitivo a buffet allestito, egregiamente dal catering Manerchia, in via Isidoro del Lungo con salumi, formaggi, fritti misti, pizze, schiacciate ripiene, pasta fredda, crostini e molto altro ancora accompagnato dalle bollicine. Concluso il buffet tutti a cena nei lunghi tavoli allestiti in piazza della Badia e nei primi metri di via Cavour. Dopo aver mangiato i due primi, sfilata di tutti i consiglieri al centro della piazza chiamati ad uno ad uno dai presentatori della serata Alex Revelli e Susanna Cutini. Per ultimi sono entrati il capitano Dante Nocentini con la lancia in mano seguito dai due giostratori. Poi è stato il momento del video celebrativo, realizzato dai ragazzi di Effetto Zoom, che ha ripercorso tutti i migliori momenti di questi lunghi 20 giorni accompagnato dai lunghi applausi della piazza. Tanti i riconoscimenti consegnati durante la serata: ai membri del direttivo, alla squadra tecnica e allo staff delle scuderie, oltre che ai due giostratori. Omaggi anche agli amici della Contrada Imperiale della Giraffa, freschi vincitori del Palio di Siena, e al Borghetto di Montalcino, entrambi gemellati da molti anni con San Lorentino. Presenti alla cena tra le autorità, il sindaco Ghinelli, il vice Gamurrini, l’arcivescovo Fontana e i rappresentati degli altri quartieri. Un momento che ha coinvolto tutti i presenti è stata l’asta che ha messo in palio i tabelloni dei punteggi, i ferri degli zoccoli dei cavalli Nuvola e Chicca e due delle lance usate durante i giorni di prova in piazza. Una serata che ha segnato la conclusione dei festeggiamenti per Porta del Foro, che ora torna a prepararsi in vista della Giostra di settembre, con la consapevolezza di potersela giocare più che mai.