Dopo il Capitano è la volta del Rettore del Quartiere di Porta Santo Spirito Giacomo Magi che parla del presente e futuro del suo rione. Dopo la nomina da parte del direttivo gialloblu nel marzo 2024, chiamato a guidare il quartiere dopo l’uscita di scena di Ezio Gori, un anno dopo il popolo dei Bastioni lo ha consacrato guida assoluta del Quartiere.
Risultato primo degli eletti con 357 preferenze, il Rettore si prepara a guidare il suo popolo per i prossimi tre anni con una visione a medio lungo termine che possa far crescere e formare i dirigenti che un domani saranno chiamati, come accaduto a lui, a prendere le scelte in prima persona per Santo Spirito.
“L’elemento importante di questa tornata elettorale credo sia stato il fatto che il quartiere ha approvato e creduto una linea promossa collegialmente volta a tenere unito il quartiere cercando di assorbire le uscite di chi per tanti anni ha mandato avanti il quartiere e, allo stesso tempo, cercare di effettuare un passaggio graduale di competenze al suo interno per iniziare un processo di ricambio generazionale tenendo conto delle competenze e della continuità tecnica. Credo che questo sia stato l’elemento di maturità del corpo elettorale emerso fortemente alle elezioni al di là delle preferenze raccolte dai singoli. Quando ci sono uscite importanti c’è sempre il rischio che qualche problema può emergere, come successo al momento dell’uscita di Ezio Gori, o spaccature al suo interno. Il fatto che il quartiere di Santo Spirito sia riuscito a stare unito e coeso assorbendo le uscite dolcemente credo sia elemento di maturità e merito che va riconosciuto ai soci che sono andati al voto comprendendo il nostro messaggio. Mi auguro che ci possano accompagnare con forza per tutto il mandato.”
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