Ricorre quest’anno, il 730° Anniversario della Battaglia di Campaldino, avvenimento che l’Associazione Signa Arretii ricorda con l’annuale commemorazione dei caduti dello scontro che vide contrapporsi l’esercito aretino e quello fiorentino avvenuto nella piana sovrastata dal Castello dei Conti Guidi di Poppi, l’11 Giugno 1289. L’associazione Signa Arretii in questo particolare anniversario ha proposto una serie di iniziative, inerenti la battaglia ed argomenti connessi, che coprono tutto l’anno.
A corollario della consueta commemorazione che ogni anno vede l’Associazione festeggiare la ricorrenza il giorno 11 giugno, sono già state effettuate degli incontri di approfondimento riservate ai soci e una conferenza con il Prof. Canaccini, medievista il quale ha illustrato le motivazioni alla base della divisione tra guelfi e ghibellini, facendo chiarezza sull’argomento, sfatandone miti e leggende.
Il giorno di San Barnaba, 11 Giugno, l’Associazione Signa Arretii come di consueto si è recata come oramai da tradizione nei punti chiave di quella che è la Commemorazione: la deposizione di una corona presso il Cantone di Arezzo in via Ripoli a Firenze, la Cerimonia alla Stele di Campaldino nella piana della storica Battaglia e infine la presenza nella Cattedrale di Arezzo presso la tomba del Vescovo Ubertini. Di gran risalto quest’anno è stata la presenza del Gruppo storico dell’Associazione che ha indossato un abbigliamento militare riferito all’epoca della battaglia realizzato dopo un attento esame delle fonti documentarie, Gruppo che ha sottolineato così l’aspetto storico dei momenti legati alla Commemorazione.
A conclusione della settimana che ha visto l’Associazione impegnata nella Commemorazione dei caduti di quella storica Battaglia, nell’approssimarsi anche alla Giostra del Saracino, domenica 16 giugno presso la Pieve di Santa Maria Assunta alle ore 11, la rappresentativa comunale Signa Arretii, celebra con una messa solenne la Battaglia di Campaldino e i caduti. Un momento solenne che l’Associazione vuole condividere con la Città.